sabato 19 marzo 2011

Capitolo 3: Che terribile guaio!

 Florencia: Non permetterti mai più di mettermi le mani addosso! – gli da uno schiaffo – Che razza di persona sfacciata! Come può baciare la donna del suo angelo custode: è grazie a Federico, se lui è qui, e lo ringrazia baciando la sua donna! E, poi, a parte questo, come si permette di trattare una dama, come me ed altre, come se fossimo oggetti, che lui può utilizzare quando vuole! –
Maximo: Scusa, credevo che anche tu volessi baciarmi – Che donna, che carattere! Non ho mai incontrato donne, che, pur sapendo che sono un conte, mi rifiutino! E’ vero, lei è la donna della mia salvezza, ma io sono e resterò sempre colui che non guarda in faccia nessuno: ho perso troppe volte le cose e le persone! –
Florencia: Ascolta bene, io non sono un tuo giocattolo, non sono una di quelle con cui esci, quindi vedi di rispettarmi e non permetterti mai più di fare quello che hai fatto! – Il solito piccolo uomo: se ne esce con la scusa che pensava che lo volevo baciare! Io non li sopporto quelli così! –
Maximo: Va bene, Flor, ti chiedo scusa! – Com’è sensibile: le do un bacio e lei mi attacca, come se sapesse che c’è qualcosa di più! Ma certo: si sta innamorando di me! Maximo, hai fatto c’entro, sei sempre l’infallibile conte di Kricoragan –
Giudice: Signorina Florencia, nel mio studio! – E adesso, cosa dico a quella ragazza?!!  Dopo quello che ho visto, ho forti dubbi sul fatto di ridare la custodia a lei ed al fratello! –
Florencia: Grazie, signor giudice – entra nello studio, si accomoda, prende forza ed inizia a combattere la battaglia –
Giudice: Lei vuole farmi cambiare idea sulla custodia?
Florencia: Si! Ascolti, io non sono una cattiva persona, Federico nemmeno! Io e lui abbiamo sempre curato i fratellini come se fossero nostri figli! Io voglio bene a quei bambini, li adoro con tutta l’anima, mentre la strega di Delfina li odia, li metterà subito in collegio! La prego, non lasci che quei bambini perdano e soffrano tutta la loro infanzia – Fatine, fate che il signor giudice capisce e lasci che Federico riacquisti la custodia, le streghe se ne vadano e che tutti noi iniziamo a vedere e sentire tanta serenità! –
Giudice: Signorina, adesso, c’è un altro problema: io l’ho vista baciare il conte, ed ho il presentimento che, in quella casa, scoppieranno forti litigi ed i bambini ne siano vittime
Florencia: Giudice, il conte è uno spacca cuori, mi ha baciato di sorpresa! Io sono e sarò sempre innamorata di Federico! – Quando esco di qui, quel conte lo faccio a pezzi: ha compromesso la situazione, mi ha fatto tradire, seppur inconsapevolmente, Federico ed ha tolto alla gente la fiducia, che avevano in me! –
Giudice: Mi lasci pensare
Florencia: Io le ho detto tutto, ora, spero solo che lei capisca e ci restituisca la custodia cautelare
Giudice: Non si preoccupi: ragionerò su questo caso, con molta attenzione e giudizio
Florencia: Ne sono sicura
Nel frattempo, i bambini, che, quando hanno visto Flor ed il conte, sono scappati fuori all’edificio:
Tomas: Avete visto?! Anche Flor ci ha abbandonati!! – Perché?!! Ho perso mamma, papà, stavo per perdere mio fratello maggiore, ed ora, mi tocca anche sopportare la perdita di Flor! –
Roberta: Si, è vero! Perché ci deve essere qualcuno, che ci rovina sempre la vita, i piani e la felicità! Ci portano sempre via tutto! – Adesso, tutti saranno tesissimi, mi rimanderanno a Salta e non rivedrò più i miei amici! Sono persa, oramai –
Nicolas: Bambini, ci deve essere una spiegazione logica a tutto: conosco Flor e vi posso dire che non farebbe mai una cosa del genere! – Davanti ai bambini, devo mostrarmi sicuro di me e senza dubbi: loro non possono sentire tutte queste cose, alla loro età! Comunque, ho paura che Flor non sia più la persona tanto pura e incapace di mentire! –
Maia: Ascoltate, è possibile che Flor sia in confusione, sia molto scossa e non riesca ad essere decisa su niente! Non la castigate, solo perché sta avendo un momento di confusione ed indecisione! – In base all’esperienza di questi giorni, ho capito che le persone posso fallire, deludere, far soffrire, ma anche rendere felici! Ora, la nostra Flor è in stato confusionale, ma io non la condanno per questo: è normale che, una volta nella vita, ti ritrovi in mezzo a due sentimenti uguali per due persone, che fanno a pugni nello stomaco! – Arriva Olivia –
Olivia: Ragazzi, dovete credermi: Flor non ha fatto niente di niente! E’ stato il conte a coglierla di sorpresa!
Roberta: Non lo stai dicendo per coprirla, vero?
Olivia: Ma certo! Lei vi vuole molto bene, non vi abbandonerebbe mai e non tradirebbe mai Federico! – Come io vorrei tradire l’amore, che ho per Franco! E’ da quando eravamo piccoli che sono invaghita di lui, che non riesco a togliermelo dalla testa, che mi fa battere il cuore, mi fa venire i brividi, quando mi sfiora, quando mi abbraccia; ma mi fa venire le squame, quando mi chiama “amica” –
Tomas: Lo sapevo! Flor non è quel genere di persona! – Nicolas, Roberta e Tomas vanno dentro ad abbracciare Flor –
Olivia: Ehi, a cosa pensi? Sembri triste! – Eccola, un’altra ammalata d’amore! Tutti, in questa famiglia non sono mai tranquilli, hanno sempre delle piccole imperfezioni! –
Maia: Sto pensando a Matias – Forse, Olivia può aiutarmi a risolvere questo dilemma: me ne vado o resto per stare con lui? –
Olivia: Che?!!! Come che stai pensando a Matias! Ha dieci anni più di te, Federico ti ucciderà! – Oh, santo cielo! Pensavo che l’amore impossibile fosse solo quello tra me e Franco, ma, in realtà, mi sbagliavo di grosso! –
Maia: Federico sa tutto di noi, del nostro amore, della nostra relazione e di quanta voglia abbiamo di vivere la nostra vita – E la mia? Cosa farò, se dovessi rimanere? Riprenderò gli studi? Inizierò a lavorare? Già Matias mi sta facendo impazzire, poi, se metto anche queste domande, faccio una scenata e mi mandano in manicomio! –
Olivia: E vi lascia stare insieme? Wow, è cambiato tanto! Pensavo che lui fosse quello che non avrebbe mai accettato qualcosa fuori da normale, qualcosa che non è molto comune, o non affine agli insegnamenti della famiglia, o che non rispondesse alle regole del regime prussiano! – Che strano, tutti sono molto cambiati: Federico si sposa con una donna goffa, buffa e divertente, Maia si è perdutamente innamorata di un venticinquenne, mentre gli altri non sembrano presi dall’amore –
Maia: E’ cambiato, come me e tutti gli altri! – Cambiare, cosa che non mi sembra presente nel cuore di Matias: lui si deve mettere in testa che, se vuole stare con me, deve avere il coraggio di combattere per noi, proteggere il nostro amore e di farmi sentire amata, come nessun altro al mondo può fare –
Olivia: Ascolta, ma perché ti ritrovi in questa situazione?
Maia: Sono in questa situazione perché non mi fido più di Matias, perché mi ha fatto soffrire e non mi ha mai protetta – Se ripenso a quando stava con Giulietta, mi viene una rabbia e me ne andrei subito! –
Olivia: Scommetto che lui ti ha chiesti di restare qui, di non andartene e di amarvi, come non avete fatto tempo fa
Maia: Si, ma io non sono sicura di accettare! – Lo amo, ma, se dovessi rimanere e soffrire ancora, sarei una stupida –
Olivia: Se lo ami, abbandonati alle sue cure, fidati di lui e non lo lasciare mai: io sono cosa vuol dire non poter vivere l’amore, e ti posso assicurare che è una vera sciagura per il cuore! Soffri come un cane, ti senti morire dentro e non puoi fare niente per fermare questa penetrazione di dolore e disperazione! – Ah, Franco, sei un amore, un dolcetto al cioccolato, un angelo caduto da cielo, un giocherellone tanto divertente, e, fortunatamente, non sei più uno spacca cuori: ho notato che ti sei preso le tue responsabilità, aiuti la tua famiglia, non sparisci più, quando ci sono situazioni complicate; non sai quanto mi faccia piacere vederti come un ragazzo con sani principi e una vita normale, pur essendo ricco e famoso! Sei l’uomo che ho sempre sognato –
Maia: A chi ti riferisci? – Oli, io mi ricordo che eri molo innamorata di Franco, lo guardavi con occhi perduti, accecati dall’amore, e, ogni volta che ti si avvicinava, diventavi rossa e mugugnavi qualche parola senza senso, mentre io ridevo e, un po’, ti prendevo in giro –
Olivia: Maia, è Franco, lo hai sempre saputo! Lo amo ancora, mi si illuminano gli occhi, quando lo vedo, ancora non riesco a reggere all’emozione e devo fare uno sforzo grandissimo per non buttarmi tra le sue braccia e dargli un bacio! Ma io non posso: la famiglia, la reputazione della famiglia, i miei genitori, i miei amici, tutto quello che ho costruito andrebbe in pezzi!
Maia: Lascia perdere la famiglia, lascia perdere tutto! Va da lui, digli che lo ami e siate felici!
Olivia: E cosa gli dico?! Se gli dicessi tutta la verità, lui mi respingerebbe!
Maia: Cosa ne sai! Non ha mai respinto dell’amore, in vita sua!
Olivia: Sta di fatto, però, che io ho una paura logorante e scocciante, che non riesco a togliermi di dosso!
Maia: Ti capisco! Non sai cosa sento io, in questo momento!
Olivia: Siamo in due!
Intanto, Franco, Federico e Matias:
Franco: Scusate, io vado via: i ragazzi non sono al sicuro con Delfina
Federico: Si, vai! Ciao!
Matias: Ciao! – Franco va via –
Federico: Allora, cosa mi racconti? E’ da un po’ che non mi dici niente di te, della tua vita, delle tue donne segrete! – ride – E’ da un po’ che non mi parla, non mi dice quello che pensa, non mi ha neanche detto qualcosa su Maia, su quello che prova per lei! –
Matias: Ho solo una donna, Maia – E’ l’amore della mia vita, la persona a cui voglio più bene al mondo e non abbandonerei mai! Come mi mancano i suoi baci, le sue carezze, le sue scenate di gelosia e la sua allegra pazzia! –
Federico: Ti si nota in faccia che sei totalmente dominato da mia sorella! – Se vedesse la faccia, che ha in questo momento, si farebbe due risate: occhi fissi verso la parete, corpo abbandonato dai muscoli e totalmente controllato dalla voglia di lasciarsi andare! –
Matias: Fede, io la amo tantissimo! Non riesco a stare un momento senza di lei, non riesco a dimenticarmela per un attimo! E, per questo, le ho chiesto di rimanere e di combattere per il nostro amore
Federico: Sono contento, ma non penso che mia sorella abbia accettato
Matias: Si, hai ragione: mi ha detto che ci vuole pensare, che non vuole abbandonare tutto, se poi deve pentirsi di stare con me
Federico: Ha solo paura di soffrire di nuovo, di vedere che non la proteggi, che non le fai sentire amore, che non le sei vicino
Matias: Io ti giuro che non la farò soffrire mai più!
Federico: Lo so
Nel frattempo, Delfina e Malala:
Malala: Quei mocciosi non li sopporto! Mi rovinano sempre qualcosa!
Delfina: Mamma, smettila di pensare ai mocciosi! – le squilla il telefono – Pronto
Lorenzo: Delfina, come stai? E’ da tanto tempo che volevo sentirti! Come va la tua recita?
Delfina: Lollo! Non sto più recitando! Adesso, sono la signora Fritzenwalden e posso permettermi quello che voglio!
Lorenzo: No, non sei la signora Fritzenwalden!
Delfina: Non ti azzardare a rivelare quel segreto!
Lorenzo: Io e te siamo sposati! Sposati da tantissimo tempo!
Delfina: Lollo, non devi dirlo a nessuno!
Lorenzo: Io non dirò niente, se tu mi da quello che mi spetta!
Delfina: Cosa vuoi?
Lorenzo: Soldi, molti soldi! Dividiamo tutta l’eredità!
Delfina: Sei il peggio del peggio! Ti odio!!
Lorenzo: Ed io ti amo!
Nel frattempo, Facha e Bata:
Bata: Cosa c’è? Sei molto strano – Strano è dire poco: ha la faccia che gli arriva per terra, occhi fissi sul muro ed è come se il suo corpo si lasci andare, proprio come quello che sta sentendo –
Facha: Non sono strano, sto cercando di rassegnarmi – Amore mio, come faccio a dimenticarmi del tuo sorriso, della tua bontà, della tua voglia di aiutare gli altri e dei tuoi baci?! Non riesco a trovare niente e nessuno, che distolga l’attenzione da te –
Bata: Parla, sono tuo amico, posso aiutarti – O, forse, non posso aiutarti: quando una donna ti lascia, non c’è rimedio alla sofferenza; io so cosa vuol dire perdere una cara persona, e niente fa attutire il senso di perdita –
Facha: Io e Alana abbiamo parlato, l’ho baciata, ma lei non vuole combattere per quello che ci unisce! Ed io sto male perché, per la prima volta in vita mia, sono riuscito a trovare la ragazza, che non mi faccia pensare a Maia, che non mi faccia sentire messo da parte e che mi da amore e mi fa sentire sempre al centro dei suoi pensieri
Bata: Facha, so cosa vuol dire perdere l’amore della propria vita, per questo, ti chiedo di non lasciarti andare, ma di farti vedere forte e invulnerabile a tutto! Devi essere forte, curarti per te stesso e fare in modo di non cadere mai più in trappole amorose!
Facha: Ho paura di non farcela da solo
Bata: Non sarai mai da solo! Hai tanti amici su cui contare!
Facha: Si, e sono felice per questo!
Intanto, a casa Fritzenwalden:
Florencia: Sono ansiosa di sapere cosa ha deciso il giudice! – Spero che mi lasci stare con i miei piccoli, cacci via le streghe e che io mi possa sposare con il principe delle mie fiabe! – suonano alla porta, Franco va ad aprire –
Franco: Giudice!
Giudice: Si, volevo comunicarvi la mia decisione!
Florencia: Avanti, ce lo dica!
Giudice: Vede, io non metto in dubbio il suo affetto per i bambini, ma la relazione tra lei e il padrone di questa casa – entrano Matias e Federico, il quale ascolta tutto –
Federico: Di cosa state parlando!!?
Giudice: La sua fidanzata la sta tradendo con il conte di Kricoragan!!
Federico: CHE COSA?!!!!


Scusate il ritardo! Fede sa tutto! Chissà come reagirà! Oggi, non caricherò nessuna foto, a causa di un problema, verificatosi al computer! Vi prometto che, al più presto, lo risolverò e continuerò a farvi visualizzare tante foto! Commentate!

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